mercoledì 28 marzo 2018

CODICE DELLA STRADA, INFRASTRUTTURE STRADALI, URBANISTICA


INFRASTRUTTURE E SEGNALAZIONI
  • Sostituzione di tutti i guardrail in lamiera con dispositivi più sicuri, affinché non seghino in due le persone che ci finiscono sopra.
  • I sottopassi devono avere un sistema automatico che faccia scattare una segnaletica di divieto di accesso quando la pioggia supera un certo livello di allerta, che quindi rischia di allagarli e di bloccare al suo interno i veicoli, provocando l'annegamento delle persone al loro interno.
  • Individuazione di zone nevose pericolose e divieto di accedervi a pena multa e pagamento di eventuali spese per i soccorsi.
  • Tutti i parcheggi devono essere larghi almeno 2 metri.
  • Il semaforo rosso obbliga non a fermarsi, ma a dare precedenza

VEICOLI

  • Divieto di fabbricare veicoli che superano i 150 km/h, tranne che i veicoli di forze dell'ordine, militari, pompieri, ambulanze. A 10 anni dal varo della normativa, ai veicoli che superano tali velocità è vietato circolare.
  • Per tutti i veicoli a motore, obbligo di avere una spia sonora che avverte sugli eventuali malfunzionamenti dei fari e delle frecce.
  • Obbligo, per le nuove automobili, di essere costantemente connesse con un GPS non disattivabile che invia loro un segnale che impedisce di superare la velocità consentita in quella zona. A 10 anni dalla normativa, divieto di circolazione per tutte le altre automobili. Diventeranno così inutili gli autovelox.
  • Biciclette: obbligo di numero di serie per telaio, sellino e ruote, da associare al proprietario e da registrare presso la motorizzazione civile per prevenire furti.
  • L'accensione dei veicoli a motore avviene non con una chiave, ma inserendo in una fessura la patente di guida dotate di un apposito chip.
  • Ogni automobile dev'essere guidata dall'intestatario per un 80% dei km percorsi ogni anno. In questo modo si evita l'uso delle "teste di legno". 
  • Vietata la produzione di motorini e scooter con motore a combustione (dato che esistono scooter elettrici anche a 1.400 euro circa). Lo stesso vale per i motocarri. Vietato il loro uso a partire dal quinto anno dall'entrata in vigore della presente normativa.
  • Le marmitte di camion, furgoni e autobus devono avere il loro sbocco situato anteriormente, e all'altezza del loro tetto (per affumicare meno pedoni e conduttori di auto e motoveicoli). 
  • Per tutti i veicoli a motore, obbligo di avere una scatola nera, che raccoglie informazioni anche dal sistema di videocamere che filma e registra tutto ciò che accade intorno quando l'automobile è accesa. La capienza della memoria in cui vengono salvati video e altri dati deve coprire minimo 24 ore.

CODICE DELLA STRADA
  • I veicoli che a causa della loro altezza impediscono in modo importante la visuale (furgoni, camion, autobus, etc) non devono parcheggiare a ridosso delle strisce pedonali, ma a una distanza minima di 8 m, per consentire agli automobilisti di vedere i pedoni in procinto di attraversare la strada.

 
URBANISTICA

  • In uno stesso comune non possono esistere due strade che hanno lo stesso nome. Se due comuni si uniscono a formarne uno solo ed entrambi hanno una via con lo stesso nome, una delle due lo cambierà.
  • I nomi delle strade sono dedicati a persone, cose, date. Non sono dedicati a nomi di città.

ASPETTO ECONOMICO E BUROCRATICO

  • Per chi ha un reddito basso il pagamento dei parcheggi blu è gratuito per i primi 30 minuti; per tutti gli altri per i primi 15 minuti.
  • Per tutti veicoli a motore, compresi quelli immatricolati all'estero, obbligo di assicurazione con sede legale in Italia
  • Per tutti i veicoli a motore, compresi quelli immatricolati all'estero, obbligo di pagamento del bollo (pagabile anche in forma ridotta se la permanenza del veicolo in Italia è inferiore a un anno)
  • Accordi con stati esteri affinché avvenga con certezza il pagamento delle multe inflitte ai cittadini delle loro nazioni; in mancanza di tali accordi, obbligo per la persona straniera che vuole guidare in Italia di una cauzione da pagare all'ingresso in Italia, da cui sarà detratto il valore delle eventuali multe se verranno inflitte.
  • Passaggio di proprietà di qualunque veicolo con un costo che corrisponde realmente al lavoro di segreteria necessario, vale a dire non più di 20 euro. Se il prezzo del veicolo è minore di 150 euro (accade ad es. per le biciclette o per autoveicoli molto vecchi o da riparare), il costo del passaggio di proprietà è il 10% del prezzo. Ogni veicolo ha comunque un prezzo minimo di vendita, che la motorizzazione calcola in base a una tabella che prende in esame km percorsi, data di imatricolazione e eventuali danni. Solo se tali danni non sono evidenti e necessitano di una perizia per essere accertati, può aggiungersi il costo della perizia, di 50 euro.


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