LINGUAGGIO

• Istituzione di un vocabolario ufficiale di italiano. Ogni anni una apposita commissione si riunisce per introdurre eventuali termini nuovi e loro definizione. Gli aggiornamenti sono disponibili su un apposito sito web governativo, e comunicati tramite newsletter agli iscritti. 
• Sono aboliti legalese e burocratese: le leggi, i contratti e tutti gli atti di qualunque tipo vengono scritti in un linguaggio comunemente comprensibile. Se l'atto contiene una frase in cui una parola viene usata in un'accezione diversa da quella in cui è usata comunemente, quella frase è da considerarsi nulla.

TRASPORTI PUBBLICI

Nessun diritto di sciopero per autisti di autobus, piloti di aereo, conducenti di treni e traghetti. Sussiste invece il diritto di sciopero di controllori e bigliettai. Quando questi ultimi scioperano, è vietato sospendere i viaggi (i passeggeri viaggeranno senza che venga controllato il biglietto).

Il tempo è denaro, non solo per chi lavora, ma anche per qualunque persona a cui viene fatto perdere tempo. I passeggeri devono essere rsarciti se un mezzo ritarda più di tanto.
Se il mezzo è in ritardo di 30 minuti il passeggero ha diritto di restituire il biglietto e farselo rimborsare interamente.

Se è in ritardo di 50 minuti il passeggero ha il diritto suddetto + il diritto a 7 euro di risarcimento.

Se è in ritardo di 80 minuti il passeggero, stessa cosa, ma con un risarcimento di 14 euro.
E così via, con 7 euro di risarcimento per ogni 30 minuti di ritardo.

Nota: se il passeggero decide di effettuare il viaggio, il ritardo con cui si calcola il risarcimento è la differenza di orario di arrivo previsto e quello effettivo; se decide di farsi rimborsare il biglietto, lo si calcola in base alla differenza fra orario di partenza prevista e quello effettivo.

Se un viaggio viene soppresso il passeggero ha gli stessi diritti suddetti in riferimento a un mezzo che effettua il viaggio successivo (es. se il treno delle 12.00 è soppresso ed esiste un treno delle 12.50 che fa un ritardo di 30 minuti, il passeggero ha gli stessi diritti che avrebbe se il treno delle 12.00 avesse un ritardo di 80 minuti).
Se a causa di un mezzo soppresso è impossibile servirsi di un mezzo successivo nella stessa giornata, il passeggero ha diritto a 50 euro di risarcimento e a scegliere se farsi rimborsare il biglietto o se usarlo per viaggiare nel primo mezzo disponibile.

TRASPORTI AEREI

Bilance per il peso dei bagagli degli aerei di linea installate e controllate periodicamente da un ente governativo; operazioni di peso controllate e registrate per impedire abusi da parte delle compagnie aeree. Multe alla compagnia aerea in caso di non conformità.

DIRITTO PARLAMENTARE

La Corte Costituzionale si può attivare anche subito dopo che una legge è stata varata, affinché venga cambiata se risulta anticostituzionale. Non solo dopo che è stata applicata.

FINANZA

INVESTIMENTI FINANZIARI

- Se un ente finanziario (es. banca) propone a un risparmiatore un investimento in uno strumento finanziario (che non consista in azioni dell'ente stesso), nello stesso strumento finanziario deve investire anche lo stesso ente, e nella stessa quantità, in modo che se lo strumento perde valore ci rimette non solo il risparmiatore, ma anche la banca, nella stessa misura.
In alternativa, l'ente può non fare lo stesso investimento, ma allora in caso di perdita risarcirà il risparmiatore.

MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE

• Tutte le leggi aventi come scopo la tutela della salute devono avere un solido fondamento scientifico.

POLITICHE SOCIALI (WELFARE)

• Modifica della legge 104: chi ha un parente non autosufficiente non ha diritto a giorni di riposo dal lavoro in più ogni mese. Se la persona ha bisogno di assistenza, di questo si occupa il personale pagato dallo Stato (così eliminiamo il problema dei truffatori che si fanno adottare dagli anziani in realtà non bisognosi per avere giorni di riposo gratis)

• Annualmente un organo governativo verifica le condizioni di ogni cittadino: controlla se è vivo, se è in grado di intendere e volere, se è libero o segregato.
  

Trattamento per le persone involontariamente disoccupate e indigenti

• I benefici qui descritti decadono se il cittadino
• rifiuta senza plausibile motivazione il lavoro che gli viene offerto
• oppure se si licenzia senza plausibile motivazione
• se viene licenziato con giusta causa per più di una volta in 12 mesi. 
• Avere una partita IVA non impedisce a un cittadino di essere considerato disoccupato e di essere incluso nelle liste di persone a cui viene offerto un lavoro.

Benefici

• Il cittadino viene inserito in una lista di persone in cerca di lavoro con una graduatoria in base a competenze e condizioni di salute proprie e dei propri familiari
• Al cittadino, quando disponibile, si offre un posto di lavoro in un'azienda privata o pubblica. Se l'azienda è privata, c'è uno stipendio minimo orario (vedi apposito capitolo). Se l'azienda è pubblica, lo stipendio può essere anche inferiore e integrato con cibo e tessere per trasporti (e no, in questo modo lo Stato non farebbe concorrenza sleale a danno dei privati, che sono vincolati a stipendi minimi, perché i prodotti e i servizi delle aziende dello Stato vengono erogati, gratuitamente o a un prezzo basso, solo agli indigenti).
• Nel periodo in cui la persona è disoccupata, le vengono forniti gratuitamente i beni di prima necessità: un alloggio in una casa popolare o in una struttura multi-residenziale, cibo alla mensa comunale (o mensa della struttura multi-residenziale), assistenza sanitaria, corsi per imparare un mestiere, una tessera per viaggiare con mezzi pubblici gratuitamente, uno smartphone di seconda mano e un abbonamento mensile base.
  

STRUTTURE RESIDENZIALI (in aggiunta alle case popolari)

• Acquisto coatto da parte dello Stato di tutti gli immobili appartenenti a privati che da più di tre anni sono inutilizzati. Loro riconversione in sedi utili al bene pubblico, in via prioritaria residenze popolari o sedi di aziende statali in cui lavorano i carcerati.
• Costruzione o ricavo di strutture multi-residenziali, in cui ogni famiglia ha una camera privata e bagno, mentre è in comune la sala mensa. Possibilità di affidare le pulizie (con retribuzione) a uno dei residenti, assegnato con voto a cui i residenti partecipano.

DEMOGRAFIA RESPONSABILE

• Calcolo annuale che stabilisca, in base alla risorse, all'andamento economico e al tasso di occupazione, se e in che misura il paese abbia bisogno di un aumento o di un calo demografico, in che misura e con quali ritmi, e di conseguenza quanti figli è auspicabile che ogni coppia faccia. Pubblicazione dei relativi dati risultanti e conseguente stabilimento di incentivi o disincentivi fiscali (non assegni familiari) da concedere alle famiglie che nei 5 anni precedenti si sono attenute a tali auspici.
Versione più severa: La procreazione di un figlio è definita opportuna se sussistono entrambe le seguenti condizioni: un'apposita agenzia statale ha stabilito che ci si trova in un momento storico in cui è auspicabile o sostenibile una crescita demografica, e la coppia è economicamente in grado di mantenere un figlio. In caso contrario la procreazione è definita inopportuna. In caso di procreazione inopportuna da parte di un uomo e una donna con cittadinanza italiana, l'uomo è obbligato a scegliere fra una delle seguenti opzioni: - Sterilizzazione maschile tramite vasectomia o femminile tramite chiusura delle tube (in seguito a cui potrà essere eseguito un tentativo di ritorno alla fertilità con successivo intervento chirurgico allorquando sarà ritenuto opportuno per il Paese e per l'economia della famiglia) - Il bambino viene dato in adozione. Se viene effettuata questa scelta, a una seconda eventuale gravidanza inopportuna il bambino viene dato in adozione e in più diventano obbligatorie la sterilizzazione per il maschio e per la femmina. - Emigrazione all'estero della famiglia in un Paese che necessita di incremento demografico. Se si verifica una gravidanza inopportuna in una coppia di cui uno o entrambi i componenti non hanno cittadinanza italiana, questi devono scegliere fra le seguenti opzioni: - sterilizzazione di entrambi i genitori e affidamento del bambino in adozione - decadimento del permesso di soggiorno e ritorno immediato al Paese di origine; nel caso il Paese di origine sia un paese classificato come appartenente al terzo mondo, il bambino rimane in Italia e viene dato in affidamento. - decadimento del permesso di soggiorno ed emigrazione in un Paese che necessita di incremento demografico. In deroga, non vengono obbligati alla sterilizzazione le persone che non possono sottoporsi alla chirurgia di sterilizzazione a causa di una condizione patologica che causerebbe gravi rischi per la sua salute.

CONTRASTO DELLA LUDOPATIA

• Limiti a giochi d'azzardo, lotterie e simili: cifra massima mensile, calibrata sulla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente, allo scopo di combattere la ludopatia. Per controllare la cifra spesa da ciascuna persona si crea un database nazionale a cui sono collegate tutte le ricevitorie; per giocare è necessario esibire la tessera sanitaria, affinché venga registrato il codice fiscale del giocatore.

APPALTI PUBBLICI

• Gli enti pubblici, per servizi continuativi, assumono dipendenti anziché dare appalti a ditte private.

• Per lavori o servizi straordinari l'ente pubblico stabilisce budget (non soggetto a variazioni) e il lavoro/servizio nel dettaglio. Fra le aziende che si offrono di eseguirlo si tira a sorte.  Chi vince il sorteggio esegue il lavoro. La volta successiva lo eseguirà un'altra ditta a sorteggio fra le rimanenti, e così a rotazione. Se in un lavoro successivo si inserisce una nuova ditta, si eseguirà un nuovo sorteggio escludendo la ditta a cui è già stato assegnato un lavoro negli ultimi X anni. X è proporzionale al'entità del lavoro svolto. Dopo il sorteggio, tale ditta esclusa rientrerà fra quelle a cui viene assegnato il lavoro a rotazione.

• Tariffe autostradali: claw-back ogni 5 anni (adeguamento delle tariffe a seconda delle entrate) 

• Tutti i contratti fra enti pubblici e privati sono consultabili liberamente sul web

• Quando un ente pubblico finanzia un'associazione per un qualunque scopo, compresi quelli sociali (es. contrasto del razzismo, contrasto alla violenza di genere, pari opportunità, etc), un ufficio pubblico deve monitorarne l'operato e verificare la proporzionalità fra denaro erogato e reali bisogni